Parliamo di giovani del settore giovanile che sono in rampa di lancio per sbarcare nei professionisti.

Il primo nome nella lista è Gabriele Piccinini, classe 2001, centrocampista molto dinamico perché può giocare da interno sinistro ma anche da esterno d’attacco. Piccinini è il fratello di Stefano, difensore del Sassuolo che è già proiettato verso importanti club. Entrambi hanno svolto la trafila nelle giovanili granata poi nella stagione 2018/19 ha giocato 10 partite in serie D con la Reggio Audace prima di passare al Lentigione dove nel 2019/20 ha giocato 23 partite segnato 6 gol e quest’anno, sempre col Lentigione, è arrivata la sua consacrazione con al momento 20 partite e 7 gol. E’ dei giovani dal profilo più interessante tanto che il ds Andrea Mussi del Carpi l’ha già messo in cima ai suoi desideri. Non è però detto che non possa rientrare alla Reggiana per entrare a far parte dell’organico del prossimo anno. E’ certamente un giocatore che ci può stare in serie C.

Alessandro Muro, classe 2001, centrocampista centrale, dopo aver svolto la trafila nelle giovanili granata ha giocato nella stagione 2018/19 due partite in serie D con la Reggio Audace poi è rimasto in organico nella Reggiana in serie C senza mai scendere in campo per poi essere ceduto al Lentigione a gennaio dove però ha trovato poco spazio: solo due partite. Quest’anno è approdato alla corte della Correggese dove ha trovato la sua piena maturazione giocando fino a oggi 17 partite. Un centrocampista dal fisico possente che ha ulteriormente sviluppato, oltre che dotato di una buona tecnica. Sono in molti ad aver seguito la sua progressione e su di lui hanno messo gli occhi il Fano e la Pro Patria ma è possibile che sia destinato all’Albinoleffe. Unico appunto ma non trascurabile, è un giocatore che la Reggiana ha svincolato e dunque non è più di proprietà del club granata.

Se vogliamo completare la disamina dei giocatori giovani di proprietà della Reggiana occorre inserire Ayman SANAT, classe 2002, attaccante esterno che dopo aver svolto la trafila nelle giovanili granata ha giocato 4 partite in serie D segnando 2 gol con la Reggiana Audace prima di passare al Lentigione nella stagione 2019/20 (17 partite) e poi quest’anno dopo 11 partite e zero gol a gennaio è approdato al Prato (serie D) dove ha giocato 10 partite. Un attaccante molto dotato tecnicamente anche se penalizzato dal suo fisico non proprio da gigante. Un giocatore che potrebbe fare ritorno alla Reggiana.

Piccinini, Muro e Sanat sono l’esempio lampante come il settore giovanile della Reggiana può rappresentare il futuro del club perché in grado di lanciare dei giovani che dopo una maturazione nel campionato di serie D possono essere inseriti in organico tra i professionisti. Questi tre ragazzi sono gli ultimi prodotti del vivaio granata ma non bisogna dimenticare che ci sono tanti altri ragazzi del 2000 usciti dal vivaio granata e che hanno preso altre strade dopo il fallimento del club e che dopo una stagione in serie C ora sono appetiti da club di serie B. Ma è un discorso che avremo modo di approfondire.