Il presidente della Reggiana Carmelo Salerno è tornato a parlare di Reggiana attraverso un articolo di Massimo Boccuccia sul Corriere dello Sport-Stadio rimarcando la sua soddisfazione per la composizione della squadra: “Il ds Doriano Tosi – ha rimarcato – ha fatto un buon lavoro. Sono soddisfatto della squadra che è stata in parte rinnovata. Mi auguro che resti tale anche a conclusione del mercato. Abbiamo giocatori importanti, qualcuno ha avuto delle richieste ma mi auguro che resti con noi”.

Una Reggiana ambiziosa come ammette il massimo dirigente: “Quando ho incontrato i nuovi giocatori ho chiesto loro perché hanno accettato di venire alla Reggiana e tutti mi hanno risposto: perché vogliamo vincere il campionato. Se aggiungiamo la voglia di riscatto di chi è rimasto dallo scorso anno, abbiamo una perfetta miscela. E’ questa voglia di fare e una grande applicazione sul campo che mi ha entusiasmato. Uno spirito che ha cancellato i ricordi del passato e annullato il rischio di una depressione”.

Carmelo Salerno getta lo sguardo al passato per rimarcare alcuni aspetti: “Ciò che è impossibile dimenticare è che siamo stati l’unica squadra in Italia ad essere sconfitta a tavolino per il Covid. Un’amarezza che ci ha profondamente colpito e condizionato. L’altro aspetto che amareggia è che i tifosi non sono potuti venire allo stadio e seguire, dopo 21 anni, la Reggiana in serie B. I nostri tifosi ci sono mancati. Una stagione da cancellare compreso l’epilogo finale che ci ha impedito di essere riammessi per un punto. Per questo il nostro obiettivo è di rimportare la Reggiana in serie B”.

Sui tifosi il presidente granata ripete un concetto: “Vogliamo sentire il calore della nostra gente. Abbiamo a disposizione 10mila posti e mi auguro che la risposta della città e della gente di Reggio sia all’altezza. Con i nostri tifosi allo stadio siamo nelle condizioni di poter guadagnare qualche punto in più, oltre ovviamente all’aspetto economico, che non è trascurabile”. A tale proposito l’auspicio è che al più presto la Reggiana dia inizio alla prevendita per la sfida contro il Montevarchi in programma lunedì sera. Un debutto che sarà complicato per la squadra ma anche sotto l’aspetto organizzativo.

Su questo argomento il presidente ha scritto una lettera che il Carlino Reggio ha pubblicato nella pagina speciale la Piazza. “Abbiamo fatto tanto per poter avere una capienza al 50% e ora mi aspetto che i tifosi reggiani riempiano lo stadio per due motivi: il loro calore può dare una spinta alla squadra ed è un segnale tangibile nei confronti della società, per sostenere il nostro lavoro quotidiano. Come è noto per le incertezze che perdurano sul fronte sanitario non possiamo aprire la campagna abbonamenti e in ragione di questo stiamo pensando di tenere una discreta quota di biglietti a prezzi bassi per favorire l’afflusso allo stadio di più tifosi possibile. Comprendo che l’obbligo del green pass possa rappresentare un disagio ma chiedo a tutti un grande atto di fiducia verso la Reggiana e chi la rappresenta in tutti gli ambiti”.

L’ultimo capitolo toccato dal presidente Salerno è il tecnico Aimo Diana che sabato ha incontrato al termine della rifinitura al campo Cavazzoli.

“Tutti ne parlano bene, io lo conosco da poche settimane e mi ha già impressionato sia come persona sia come allenatore. Sono certo che il suo calcio farà entusiasmare i tifosi granata. C’è una continuità nel lavoro e siamo soddisfatti. E’ uno dei tecnici emergenti”.