“Ci vuole un bomber”. Quante volte l’ho sentito. Io rispetto il pensiero di tutti ma mi piace anche far parlare i numeri.
Con il gol all’Entella il centravanti Luca Zamparo, che per l’occasione ha rispolverato la sua esultanza da Arciere, è arrivato a 9 reti in 17 partite. E manca ancora una gara al girone di andata. Nella classifica dei bomber è al secondo posto assieme a Bortolussi del Cesena e Rolfini del Matelica, alle spalle di Magnaghi del Pontedera con 12 reti.

Zamparo ha calciato tre rigori, ne ha sbagliato uno ma anche i bomber che sono in sua compagnia, tranne Bortolussi hanno calciato gli stessi rigori. Un attaccante che segna un gol ogni 143 minuti.

Se poi andiamo a vedere quanto sono stati decisivi i suoi gol comprendiamo ancora di più il suo valore. Apre le danze contro il Montevarchi, mette il sigillo a Siena, decisivo su rigore a Pescara, sblocca la partita con l’Ancona, decisivo due volte a Pontedera per il pari, firma il pareggio con la Viterbese e il successo con l’Entella. Solo con la Vis Pesaro non è decisivo perché segna il terzo gol per i granata.

Ogni altra considerazione è superflua.