Il 5% dell’incasso del derby tra Reggiana e Modena sarà devoluto a questo progetto
A pochi giorni dal “derby del Secchia”, che vedrà AC Reggiana e Modena FC affrontarsi allo stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia nella serata di mercoledì 2 febbraio 2022, il club granata ha presentato nella sala stampa della sede sociale l’iniziativa di solidarietà che verrà realizzata in occasione di questa attesissima partita del girone B del campionato di Serie C.
Una parte dei proventi dell’incasso del match verrà infatti devoluta all’associazione “Casina dei Bimbi”, una ONLUS che da anni si occupa dell’assistenza e del sostegno ai pazienti più giovani ricoverati negli istituti sanitari. «Ringrazio i soci della AC Reggiana perchè in questo periodo difficile di pandemia, che si trasforma in danno economico anche per le Società di calcio, non viene meno la prerogativa di sostenere i valori della solidarietà e della beneficenza nei quali la società ha sempre creduto – afferma il Presidente di AC Reggiana Carmelo Salerno, che lancia un appello alle istituzioni – Vorremmo che questo atteggiamento di responsabilità sociale delle squadre di calcio servisse a sensibilizzare il Governo sulla necessità di aiuto all’industria del calcio. Per i club questo significa solamente ricevere ristori per i mancati introiti».
Fin dall’apertura della prevendita i tifosi delle due squadre hanno cominciato da subito ad acquistare in modo molto veloce i biglietti per il derby, sia a Reggio Emilia che a Modena: a oggi infatti sono oltre 8.000 i tagliandi già venduti per la sfida che accenderà di passione lo stadio reggiano fra poco meno di una settimana. E che consentirà, con una percentuale del ricavato devoluto in beneficenza, di proseguire una tradizione che da sempre caratterizza la compagine granata ed il suo territorio di appartenenza.
«Con questa iniziativa continua un percorso importante che ha sempre contraddistinto la società granata, quello di rapportarsi sempre con quello che accade nel nostro territorio – conferma il socio di AC Reggiana Mauro Carretti, che aggiunge – Come Reggiana abbiamo una grande visibilità data dai nostri tifosi e sponsor e comunichiamo a tantissime persone, quindi riusciamo ad amplificare il nostro messaggio sul territorio provinciale, che è avvezzo a queste tematiche. Quella di mercoledì sarà la partita più bella, nella quale ci sono dei valori di calcio importanti, rappresentati da due squadre di valore che essendo là in alto stanno battendo tutti i record; oltre al valore sportivo e della competizione c’è anche il valore della solidarietà. Venite in massa perchè abbiamo due esempi che messi insieme possono fare la differenza».
I fondi donati alla ONLUS Casina dei Bimbi verranno investiti a sostegno dell’iniziativa “Young for Future”, un progetto rivolto alla formazione e alla terapia dei giovani pazienti mediante l’utilizzo di tecnologie di comunicazione avanzate. In particolare questa metodologia innovativa di approccio all’educazione e alla terapia dei pazienti giovani e giovanissimi prevede l’utilizzo della realtà virtuale, per creare percorsi di videostorie guidate insieme a personale medico e sanitario specializzato. L’obiettivo è quello di far vivere ai giovani ospiti della ONLUS reggiana un’esperienza di escape room orientata su alcune tematiche di valore educativo, tra le quale la prima sarà quella dei disturbi alimentari.
«Ringrazio chi ha sostenuto questo progetto e tutti i partner – commenta il Presidente di Casina dei Bimbi Claudia Nasi – Casina dei Bimbi opera a Reggio Emilia e Modena. Da sempre ci occupiamo non solo dei bambini che hanno patologie importanti, ma anche di quelli che hanno avuto un‘esperienza occasionale in ospedale. Bambini che hanno vissuto veri e propri traumi in ospedale, e provano una paura che li blocca. Questa terapia porta un’educazione, ai famigliari e al personale medico. “Casina dei Bimbi” fa dei ponti tra la famiglia, l’ospedale, la scuola, il territorio e anche lo sport, che trasmette energia e forza. Inizieremo dai disturbi del comportamento alimentare, verso i quali ci rivolgeremo tramite una “videogame” terapy” che servirà a dimostrare che il gioco può diventare terapia».
Il progetto viene portato avanti insieme a WAY Experiences, un’azienda di Milano specializzata nella creazione di eventi di intrattenimento ed educazione tramite tecnologie digitali e Virtual Reality.
«Oggi siamo qui per fare squadra – spiega Pierfrancesco Jelmoni, Direttore Marketing e Comunicazione di WAY Experiences – possiamo potenziare quello che fa Casina dei Bimbi tramite la Virtual Reality; quello che unisce chiunque provi questa esperienza è un’ immersività incredibile e un alto livello di concentrazione. Ad esempio il meccanismo della game terapy si può potenziare moltissimo utilizzando una logica di escape room che darà la possibilità a questi pazienti di fare anche da guide del proprio percorso terapeutico; siamo certi che nel percorso la loro fanstasia esploderà all’ennesima potenza. La Virtual Reality permette di generare una tale emozione che poi porta a condividere quello che si è provato, anche con le altre persone e in questo caso con gli altri pazienti».
YOUNG for FUTURE
Virtual Stories for a Real, Better Life
Sotto al cappello di YOUNG FOR FUTURE si intende riunire storie animate e interattive che parlino ai e con i giovani di: salute, sport, territorio e sociale in una modalità di comunicazione per loro il più congeniale ed efficace possibile: l’escape room in Realtà Virtuale.
Casina dei Bimbi, in sinergia con Way Experience, intende elaborare videostorie animate da rendere immersive in modalità escape room su temi quali: i disturbi del comportamento alimentare, la corretta alimentazione, lo sport, il benessere psicofisico, l’approccio con la disabilità.
Cinque storie, cinque personaggi e cinque diverse sfide e avventure con cui i ragazzi potranno interagire attraverso la tecnologia della Realtà Virtuale e il sottotesto scientifico curato da psicoterapeuti specializzati.
Il primo progetto che verrà proposto ai ragazzi è incentrato sul tema dei disturbi alimentari, in quanto sono state predisposte (per situazioni comunicative legate all’attività di Casina dei Bimbi) una bozza di due personaggi che stanno diventando videostoria animata e che diventeranno poi anche schede di educazione alle emozioni e didattiche per i ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Casina dei Bimbi collabora da anni con l’equipe del DCA dell’Ausl di Reggio Emilia quando i pazienti sono in ricovero di urgenza organica o frequentano il percorso del day-service telematico. In tale occasione, per distogliere l’ossessività del pensiero, l’attenzione dei pazienti viene focalizzata altrove attraverso la videogame therapy e lo storytelling; attività per le quali viene richiesto l’intervento a distanza dell’associazione, come parte integrante del protocollo di cura.
La progettualità della narrazione animata che Casina sta realizzando per parlare ai ragazzi di disturbi del comportamento alimentare, verrà quindi evoluta in un’esperienza immersiva VR, fruibile dai ragazzi con visori di Virtual Reality e basata su un play ability game realizzato da psicoterapeuti in modo dedicato, e interamente centrato su questo tema.
Il progetto si articolerà in diverse fasi (potremmo parlare di “Livelli” se adottiamo il gergo dei videogame): prima l’utilizzo in ospedale, poi a casa dopo le dimissioni e successivamente di mantenimento e prevenzione.
La tematica del DCA sarà dunque, a tutti gli effetti, il progetto pilota per iniziare ad utilizzare l’innovativa modalità di dialogo del game interattivo con: bambini, ragazzi, adolescenti, scuole e il punto di partenza per sviluppare poi altre narrazioni sulle ulteriori e importantissime tematiche già menzionate sopra: sana alimentazione, sport, benessere psico-fisico e approccio con la disabilità.
Ufficio Stampa AC Reggiana
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