La Reggiana ci riprova per l’ottava volta a vincere i play off per la serie B. Ci è riuscita solo due anni fa. Bruno Giordano, Alessandro Pane, Loris Dominissini, Alberto Colombo, Colucci/Menichini, Menichini poi Eberini-Tedeschi-La Rosa e Max Alvini sono gli allenatori che hanno portato la Reggiana ai play off ma solo Max Alvini, nella stagione 2019/20 è riuscito nell’impresa di conquistare la serie B anche in virtù di una formula degli spareggi accorciata per la Pandemia, con solo tre partite secche e tutte giocate, seppur a porte chiuse, al Città del Tricolore. Tutti gli altri allenatori hanno mancato l’obiettivo.

STAGIONE 2004/05

Ci aveva provato Bruno Giordano nella stagione 2004/05 finita poi col fallimento. Quella fu ugualmente un’impresa perchè Campana e compagni arrivarono ai play off con l’Avellino senza mai avere preso uno stipendio o per lo meno con alcune iniziali mensilità. Uno spareggio giocato in campo neutro, a Cremona, contro un Avellino che impose il pareggio per 2 a 2 con un clamoroso gol annullato per un fuorigioco inesistente. Dopo il vantaggio di Ghirardello arrivò la doppietta di Lauria e poi il definitivo pareggio con Moretti. L’arbitro di quella partita era Orsato di Schio, oggi arbitro internazionale. Nella gara di ritorno al Partenio la Reggiana perse per 2 a 1: doppietta di Biancolino e poi De Vezze riapri, invano, la partita.

Reggiana (4-4-2): Paoletti, Campana, Morello, Cottini, Teodorani; Minetti, Napolioni, De Vezze, Bonfanti; De Florio, Lauria; a disp: Nuzzo, Olorunleke, Bagalini,Adeshina, Danucci, Redavid, Bertolini, Bonomi, Borneo, Costa, D’Imporzano, Foschini, Giandomenico, Grando, Magnani, Murani, Marzullo, Pederzoli, Ranalli,Stillo, Urbano

STAGIONE 2007/08

La Reggiana, dopo il fallimento, conobbe la serie C2 con i play off persi a Pagani e poi l’anno dopo (2007/08) arrivò la promozione in serie C1. Il primo anno di serie C (2008/09) con Alessandro Pane la Reggiana conquistò il quinto posto e quindi approdò alla semifinale play off contro la Pro Patria. Due partite rocambolesche e piene di gol. All’andata la Pro Patria si impose per 5 a 4: Reggiana avanti per 3 a 0 con gol di Alessi, Maschio e Ingari, poi i due gol di Do Prado, il pari di Mosciaro e il sorpasso con Cristiano. Il gol di Stefani aveva tenuto aperto il discorso qualificazione.

Nel ritorno la Pro Patria, che poi a fine stagione venne dichiarata fallita, vince per 3 a 2. Granata in vantaggio con Ingari e Stefani e quindi qualificati ma poi arrivano i gol di Dalla Bona, Toledo e Do Prato.

Reggiana (3-5-1-1): Tomasig, Zini, Stefani, Mei; Nardini, Ponzo, Grieco, Maschio, Scantamburlo; Alessi; Ingari; a disp: Abrosio, , Bucolo, Falconieri, Florian, Migliaccio, Mallus, Acosty, Padoin, Esposito,Arati, Ferrari, Dall’Acqua, Bruno, Martini.

STAGIONE 2009/10

Nel 2009/10 la squadra venne affidata al compianto Loris Domissini e giunse al quinto posto. In semifinale play off affrontò il Pescara: zero a zero al Giglio e sconfitta per 2 a 0 all’Adriatico. Era il Pescara di Di Francesco ed era più forte della Reggiana che era arrivata forse logora e stanca. Una semifinale senza storia.

Reggiana (4-4-1-1): Tomasig, Girelli, Stefani, Zini, Mei; Nardini, Saverino, Maschio, Anderson; Alessi, Ingari; a disposizione: Manfredini, Castiglia, D’Alessandro, D’Amico, Eusepi, Ferrari, Mallus, Morelli, Padoin, Romizi, Rossi, Temelin, Viapiana.

STAGIONE 2011/12

Passano ben cinque anni prima che la Reggiana riassaporare la gioia dei play off passando attrverso stagioni anonime: ottavo posto nel 2010/11; nono posto nel 2011/12; quindicesimo posto e play out nel 2012/13; dodicesimo posto nel 2013/14. Poi nella stagione 2014/15 arriva mister Alberto Colombo che porta dalla Pro Patria un gruppo di giocatori. Era l’anno in cui Pietro Vavassori doveva affiancare Alessandro Barilli. La Reggiana si piazza al terzo posto ma ci sono i play off allargati e nei quarti di finale in partita secca supera l’Ascoli al Del Duca per 4 a 2 ai tempi supplementari. E’ la partita del famoso gol di Spanò che regala il pareggio dopo il gol in apertura di Bruccini e la rimonta dell’Ascoli con Pelagatti e Mustacchio. Il gol di Spanò in pieno recupero porta la partita sul 2 a 2 e ai supplementari i granata passano con Ruopolo e Giannone. In semifinale c’è il Bassano e la Reggiana viene eliminata ai rigori. Dopo lo zero a zero al Giglio, stesso risultato a Bassano e ai rigori i veneti passano per 4 a 2.

Reggiana (4-3-3) Feola, Andreoni, Spano, Sabotic, Mignanelli; Bruccini, Vacca, Angiulli; Giannone, Maltese, Ruopolo, Siega; a disposizione: Messina, Bianciardi, Brunori Sandri, Ceccarelli, De Biasi, De Giosa, Gueye, Messetti, Palumbo, Parola, Petkovic, Rampi, Ricci, Sinigaglia, Tremolada, Vernocchi, Zanetti.

STAGIONE 2016/17

Nel 2016/17 la Reggiana si piazza al quinto posto. Nella prima parte di stagione in panchina siede Leonardo Colucci poi tocca a Leonardo Menichini.

La Reggiana nella fase a girone elimina la Feralpisalò al Città del Tricolore pareggiando per 2 a 2: al gol di Ferretti replica Bovo, poi ancora vantaggio ospite con Ferretti e poi pari e qualificazione con Carlini. Nel doppio confronto con la Juve Stabia agli ottavi di finale, la Reggiana vince 2 a 1 in casa (gol di Cesarini e Ghiringhelli dopo il vantaggio di Mastalli) e al ritorno strappano lo 0 a 0 che li qualifica. Ai quarti di finale arriva il Livorno: vittoria in trasferta per 2 a 1 con i gol di Cesarini e Guiodone e rete ospite di Maritato. Al Città del Tricolore è un pari sofferto con i granata sotto per 2 a 0 con reti di Franco e Borghese, gol granata di Cesarini che porta ai supplementari dove decide la rete di Guidone. Si va alla Final Four a Firenze e in semifinale l’Alessandria ha la meglio per 2 a 1con la doppietta di Gonzales e la rete in chiusura di Guidone per i granata.

Reggiana (4-3-1-2): Narduzzo, Spanò, Sabotic, Trevisan, Contessa; Ghiringelli, Genevier, Carlini; Cesarini; Guidone, Marchi; a disposizione: Perilli, Bovo, Calvano, Lombardo, Mecca, Panizzi, Pedrelli, Riverola, Rizzo, Rocco,Rozzio, Sbaffo, Angiulli, Bonetto, Falcone, Giron, Lafuente, Manconi, Mogos, Nolè.

STAGIONE 2017/18

La Reggiana ci riprova l’anno successivo (2017/18) e arriva quarta. Si parte con Menichini e poi subentra il trio Eberini/Tedeschi/La Rosa.

La Reggiana debutta nel secondo turno e col Bassano vince per 1 a 0 con rete di Cesarini, poi nel primo turno nazionale c’è la Juve Stabia: zero a zero a Castellamare e poi pareggio per 1 a 1 al Città del Tricolore con rete di Simeri e pareggio in extremis di Bastrini. Ai quarti di finale c’è il Siena: vittoria per 2 a 1 in casa con vantaggio iniziale di Rondanini e reti di Manfrin e Altinier in rimonta. La gara di ritorno è storica: Cristiani firma il vantaggio, Altinier pareggia nel recupero e poi decide il discutibile rigore deciso dall’arbitro Perotti e trasformato da Santini. Reggiana eliminata tra mille proteste. Un’eliminazione che forse induce Mike Piazza a lasciare e arriva il fallimento del club.

Reggiana (3-5-2): Facchin; Ghiringhelli, Bastrini, Rozzio; Vignali, Riverola, Genevier, Carlini, Bobb; Altinier, Cattaneo; a disposizione: Narduzzo, Bovo, Chakir, Cianci, Crocchianti, Lombardo, Manfrin, Napoli, Panizzi, Rocco, Rosso, Zaccariello, Spanò

STAGIONE 2019/20

La Reggiana riparte (2018/19)dalla serie D e va ai play off che perde contro il Modena ma viene ugualmente ripescata in serie C1. Nella stagione 2019/20 arriva seconda ma si giocano solo 23 partite. Sono play off con partite secche e la Reggiana gioca i quarti di finale tutti al Città del Tricolore. Debutta contro il Potenza e ottiene lo zero a zero anche grazie al rigore parato da Venturi e fa valere il miglior piazzamento poi in semifinale supera per 2 a 1 il Novara con gol iniziale di Kargo, pareggio di Buzzegoli e poi rete decisiva di Spanò. I granata approdano in finale e grazie al gol di Kargbo batte il favorito Bari e vengono promossi in serie B.

Reggiana (3-4-1-2): Venturi, Spanò, Rozzio, Costa; Libutti, Varone, Rossi, Favalli; Radrezza; Zamparo, Kargbo; a disposione: Voltolini, Narduzzo, Espeche, Kirwan, Lunetta, Marchi, Martinelli,Pellizzari, Staiti, Scappini, Serotti, Valencia, Zanini.