Non mi permetto di giudicare i giocatori che indosseranno la maglia granata perché non ho le conoscenze di un Goretti, altrimenti farei il direttore sportivo e non lo scribacchino. Come sempre sarà il campo a giudicare e non certo il curriculum o l’ingaggio. Le considerazioni che si possono fare sono figlie delle premesse che aveva posto il ds Roberto Goretti.

RINGIOVANI LA ROSA

Non so se in termini complessivi l’età media sarà diminuita rispetto allo scorso anno, forse è rimasta sui 27,5 ma è passato un anno. Di sicuro chi è arrivato in granata, a parte il 34enne Montalto, tutti gli altri 8 acquisti hanno un’età media di 23 anni. Solo Diana potrà stabilire chi di questi giocherà titolare ma l’impressione è che Turk, Nardi, Kabashi, Nicoletti o Guiebre avranno molta considerazione. Varela e Pellegrini se lo dovranno meritare ma saranno i primi cambi. Su Hristov occorre concedere il beneficio di vederlo all’opera. Questo per rimarcare che non sono giovani arrivati dalla Primavera ma titolari o quasi.

MANTENERE LA SQUADRA COMPETITIVA

Se facciamo il gioco delle sostituzioni possiamo notare che Montarlo prende il posto di Zamparo, Varela di Sorrentino, Pellegrini di Arrighini. All’appello mancano Scappini e Neglia che in attacco non sono stati sostituiti perché si vuole dare fiducia a Varela e Pellegrini con 5 punte per 2 maglie. In termini di gol è evidente che ci si affida molto a Montarlo per ovviare ai 18 gol (4 su rigore) di Zamparo. Inutile nascondere che questo è l’elemento essenziale del progetto senza trascurare Lanini e Rosafio. A centrocampo Kabashi ha preso il posto di Radrezza e Nardi di Del Pinto. Il tutto aspettando il rientro di Cigarini. Un reparto con più sostanza e “gamba” e meno di palleggio. Sulla corsia di sinistra Nicoletti e Guiebre sostituiranno Contessa e Porcino. Meglio, peggio o alla pari? Vedremo. In difesa la novità è Hristov che ovviamente Goretti conosce bene perché lo scorso anno a gennaio l’ha preso dal Slavia di Sofia pagandolo mezzo milione di euro. Un giocatore che conosce e che stima anche se Dionigi l’ha messo fuori dal suo progetto. In ogni caso è uno dei sette difensori centrali a disposizione di Aimo Diana e dovrà cercare di scalare le gerarchie.

RISPETTO DEL BUDGET

Il monte stipendi iniziale di 21 giocatori sotto contratto per 4 milioni lordi che rappresentava il 95% del budget a disposizione è stato rispettato. Non è corretto e io non l’ho mai fatto sindacare sulla busta paga dei giocatori. Di sicuro, però, la società ha fatto un grande sforzo perché sono arrivati quasi tutti giocatori dalla serie B (Montalto, Nardi, Kabashi, Guiebre, Hristov) che hanno ingaggi importanti. Si può dire che i 300 milioni incassati dalla cessione di Zamparo sono stati investiti nell’acquisto di Kabashi e nella possibilità di riscattare Nardi, Nicoletti e Hristov.

AUMENTARE IL CAPITALE GIOCATORI

E’ un concetto che solo il campo potrà avvalorare o meno. Va preso atto che la Reggiana su dieci acquisti ben sei sono o possono diventare di proprietà con la formula del riscatto: Lanini, Varela, Nardi, Kabashi, Nicoletti, Hristov e lo stesso Montalto in caso di promozione. Solo Turk, Pellegrini e Guiebre sono in prestito secco. Il concetto è cercare di valorizzare i giocatori che possono diventare fonte di introito a livello di mercato. Il tutto nell’ottica di un calcio sostenibile a livello societario.

UN GRUPPO DI 23 OVER

La Reggiana ha 27 giocatori in organico ma solo 23 sono over dato che ci sono Turk, Pellegrini, Orsi e Chiesa il che significa che ipoteticamente può ancora inserire un giocatore svincolato Over