L’attaccante di scuola granata deve essere considerato un ipotetico titolare nonostante i 22 anni
Quando si dice che è “difficile essere profeti in patria” Jacopo Pellegrini è il classico esempio. Non voglio esaltarlo perché ha segnato un gol, anche abbastanza fortunoso ma quando è stato ingaggiato dalla Reggiana era stato accolto da tifosi e addetti ai lavori come il classico “ragazzino” che viene dalla Primavera o peggio ancora “raccomandato” dal Sassuolo. Nei giorni successivi alla cessione di Luca Zamparo nessuno calcolava il fatto che Pellegrini potesse essere il suo sostituto. I tifosi volevano uno o due bomber perché erano orfani dell’Arciere. Ripeto: un gol non fa primavera ma Jacopo non è un pivellino aggregato alla Reggiana ma è un professionista che ha fatto un percorso importante. Ha militato nella Reggiana Berretti fino al 2018 poi col fallimento è approdato al Sassuolo, ha esordito in Coppa Italia e poi nel 2020/21 è approdato al Gubbio, in serie C dove ha giocato 31 partite, la maggior parte da titolare, realizzando 7 reti. Una stagione importante tanto che lo scorso anno è approdato in serie B al Pordenone. Forse non era ancora pronto ma è certamente un giocatore importante, almeno per la serie C. Io l’ho seguito da quando era nelle giovanili della Reggiana e ho gridato ai sette venti la rabbia di un fallimento immotivato che aveva portato alla perdita di giovani di assoluto valore come Jacopo e tanti altri. Non voglio tornare su questo argomento ma il tempo dirà che il capitale giocatori perso nel 2018 è stato superiore dieci volte l’entità del fallimento. Pazienza anche se in tanti si sono voltati dall’altra parte. A torto o a ragione.
Resta il fatto che era sbagliato prima considerare Pellegrini un ragazzino, nonostante i 22 anni come certamente è un errore indicarlo come il nuovo bomber della Reggiana. E’ giusto che faccia il suo percorso di crescita ma noi dobbiamo sapere che su Jacopo ci si può contare per una maglia da titolare. Sulle sue qualità possono parlare i tecnici ma credo che abbia tutto per imporsi.
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