“L’Arciere? No, grazie, abbiamo il tagliagole”. Il calcio è così, fatto di passione ma anche di poca memoria storica. Nel cuore dei tifosi granata Luca Zamparo ha lasciato il posto ad Adriano Montalto, al suo ottavo gol in 12 presenze. Eppure la cessione di Zamparo per Montalto aveva lasciato sul cammino dubbi, perplessità e critiche soprattutto dopo l’impatto dell’ex Reggina in maglia granata per quell’espulsione a Siena. Oggi ha solo un’ammonizione. Tutto dimenticato e oggi la Reggiana si gode il suo cannoniere che, va rimarcato, non ha mai iniziato così bene la stagione nelle sue precedenti esperienze, anche quando ha segnato gol a raffica, vedi i 20 gol con la Ternana oppure quando è andato in doppia cifra. Mai aveva segnato 8 gol nelle prime 15 partite di campionato. La scelta del direttore sportivo Roberto Goretti è stata rivalutata.

Montalto ha cancellato questi dubbi con i fatti: ha realizzato 8 gol in 12 presenze (650 minuti giocati) ed è sempre andato a segno nelle ultime tre partite: Pontedera, Torres e Rimini. Segna un gol ogni 82 minuti, una media pazzesca nonostante sia stato titolare solo in 9 partite, mentre per 3 volte è partito dalla panchina e una volta non è entrato (Carrarese) saltando anche Montevarchi ed Alessandria per squalifica. Inutile dire che si sta avvicinando al suo bottino di gol degli ultimi anni . Lo scorso anno in serie B con la Reggina Montalto ha segnato 5 gol in 31 presenze; nella stagione 20/21 ha realizzato 11 reti di cui 3 gol in 12 presenze a Bari (serie C) poi 6 gol con la Reggina (serie B) in 16 presenze. Il suo massimo bottino in serie C è stato con il Martina (2014/15) con 9 gol in 25 presenze e il suo record con la Ternana (2017/18, serie B) con 20 reti in 34 partite. In quella magica stagione, però, alla quindicesima giornata aveva realizzato solo 4 gol (Entella, Venezia, Brescia e Spezia) ma è stato continuo per tutta la stagione e contro la Pro Vercelli ha realizzato 4 gol che sono un vero record. Lo stesso discorso vale per la stagione delle 9 reti a metà tra Bari e Reggina. In serie C col Bari ha segnato 3 gol (Catania, Casertana e Paganese) poi alla corte della Reggina gli altri 6 gol. Solo col Martina, serie C, si è avvicinato a un inizio di stagione come quello in granata realizzando 7 gol nelle prime 15 partite: Foggia, tre gol all’Anversa, doppietta col Messina e gol al Martinafranca.

Numeri che dicono che Adriano Montalto, sotto il profilo realizzativo, sta disputando con la Reggiana il suo miglior inizio di stagione. Un Montalto anche più maturo come ha evidenziato nella sua ultima conferenza stampa: “Ho 34 anni e non mi interessa la classifica dei cannonieri e nemmeno quanti gol faccio io, a me interessa vincere il campionato. Sono venuto alla Reggiana per portarla in serie B. Questo è il mio obiettivo e anche nel mio interesse perché in caso di promozione ho il rinnovo automatico del contratto, quindi non importa se segna Montalto, Lanini o Pellegrini ciò che conta è che vinca la Reggiana”.