Non so se vale la pena parlare di questo direttore di gara che ha avuto l’onore di arbitrare la capolista al Città del Tricolore o se soffermarmi sulla sontuosa prestazione della Reggiana. Speso solo due parole per questo fischietto fiorentino che non merita nemmeno di essere ricordato: non è colpa sua ma di chi l’ha designato, perché lui sa che non era all’altezza dato che ha arbitrato quest’anno solo sei partite. Ha sbagliato tutto: dai rigori non dati a Luciani e Pellegrini, a quello assegnato a Sylla a una serie di interpretazioni errate. E’ andata bene che il suo collaboratore ha evitato la beffa finale.

Basta così. Non merita nulla di più. Invece è giusto rimarcare come la Reggiana ha giocato il primo tempo e anche la ripresa. Ma la prima frazione di gioco è stata sublime. Una partita dominata in lungo e in largo con due direttori d’orchestra in mezzo al campo come Cigarini e Kabashi e due stantuffi sulle fasce come Guiebre e Guglielmotti. Ciò che fa rabbia è che Venturi (premiato il suo record da Facciolo) ha dovuto per due volte raccogliere la palla in fondo al sacco senza mai essere una volta impegnato. Ma c’è di più: la Reggiana ha giocato divinamente il primo tempo e nella ripresa si è giocato solo nella metà campo dell’Alessandria eppure è difficile spiegare, a chi non ha visto la partita, un 3 a 2 con gol del 3 a 3 annullato al 94′. Se devo muovere due appunti alla Reggiana uno è proprio quello di aver creato tante occasioni da gol ma di averne sfruttate solo tre e in quindici minuti. L’altro è il gol subito che era evitabile ma è stata sbagliata una diagonale. Per il resto perfetto e calcio sontuoso.

AGGIUNGO

La Reggiana ha sette punti di vantaggio su Cesena e Entella. Basta per poter dire che siamo più forti?

I NUMERI DELLA REGGIANA

16 come le vittorie stagionali

5 come le vittorie consecutive

14 come i risultati utili

37 come le reti segnate, il miglior attacco del girone

14 come i gol subiti, la miglior difesa del girone

52 come i punti conquistati

2,2 la media punti partita generale

2,3 la media punti partita al Città del Tricolore

3 come i punti di vantaggio rispetto all’andata

7 come i punti di vantaggio sulle seconde Entella e Cesena