Come sarà la Reggiana di Aimo Diana? E’ questo l’interrogativo che molti tifosi si pongono dopo l’annuncio che sarà l’ex tecnico del Renate a guidare il prossimo anno la squadra granata.

Il modulo di gioco che ha caratterizzato il Renate di Aimo Diana è una 3-5-2 con difesa a tre, quindi due esterni offensivi (Guglielmotti e Rada) e tre centrocampisti alle spalle di due punte. Diana non ha giocato col rifinitore ma con una punta centrale (Nocciolini o Maistrello) e una seconda punta (Giovinco) o anche due prime punte (Galuppini e Nocciolini o Maistrello).

A livello difensivo ha trasformato Marcello Possenti, che ricordiamo con la maglia della Reggiana nella stagione 2013/14 con 23 presenze, da esterno mancino a terzo della difesa. Lo stesso concetto che ha visto Andrea Costa arretrare nel terzetto dei marcatori. A centrocampo il pezzo pregiato è Elvis Kabashi, un vero pupillo di Diana. Un centrocampista di sinistra che ama giocare a destra. Un giocatore che Diana vorrebbe certamente portare in granata ma è appetito da club di categoria superiore.

Ora si tratterà di capire in base alla disponibilità dei 14 giocatori quali mosse di mercato la Reggiana andrà a compiere. In teoria l’organico potrebbe già essere completato soprattutto con il rientro di Gabriele Piccinini dal Lentigione, anche se in queste ore pare si sia inserito il Pisa che lo vorrebbe prelevare a parametro ma questo non dovrebbe essere possibile per il vincolo con il club granata. Poi occorrerà tenere conto che qualche giocatore potrà avere delle richieste dalla serie B, in particolar modo Radrezza che indubbiamente ha dimostrato di poter reggere la categoria.

Si dovrà capire se ci sono dei “mal di pancia” o atleti che vogliono cambiare aria per trovare nuovi stimoli e cancellare le scorie della retrocessione.Sarà questa analisi degli uomini sotto contratto con la Reggiana il “lavoro” che impegnerà maggiormente Aimo Diana in questi giorni.

Prima di pensare al mercato (il ds Tosi ha comunque un budget di 1 milione di euro costo azienda a disposizione) dovrà capire cosa ha in organico.In linea teorica servirà certamente un altro portiere oltre a Voltolini, un difensore o due e di questi uno possibilmente mancino, una mezzala sinistra, un esterno sinistro poi si dovrà decidere sui rientranti Voltan, Gatti, Favale, Scappini e Marchi se possono rientrare nei programmi tecnici di Diana.