E’ stata una grande delusione. E’ stato un fallimento. La delusione perché la Reggiana ha giocato forse i peggior play off della storia e questo è inconcepibile e inspiegabile rispetto a ciò che la squadra aveva mostrato nel corso del campionato. Un interrogativo a cui mi è stato risposto: questa non è una squadra che sa giocare i play off. E’ una lettura ma difficile da accettare anche perché i tre gol subiti in queste due partite contro la Feralpisalò sono veramente da squadra di basso livello. Per non parlare dell’approccio alla partita, vale a dire dei due primi tempi. Formazione e modulo sbagliati? Può essere, non scarto niente ma però a Salò abbiamo giocato in un modo (3-5-2) e al Città del Tricolore (4-3-3) in un altro. Resta il fatto che in queste due partite di play off io non ho visto la Reggiana ma un’altra squadra. Non so chi mai mi darà una spiegazione ma questa è la realtà.

E’ stato un fallimento perché la Reggiana doveva e voleva andare in serie B: l’avrebbe meritato per il campionato disputato ma aveva anche l’occasione per riuscire a centrare l’obiettivo attraverso i play off. Per questo è un fallimento sportivo.

Mi fermo qui perché ora la cosa più difficile, complicata e che mi mette angoscia è il futuro della Reggiana. Non penso che sarà tutto così semplice e roseo. Ma ne sapremo di più nei prossimi giorni.