La Lega di serie B rispetterà il protocollo e alla seconda partita rinviata scatterà lo 0-3 ma poi il ricorso alla Giustizia Sportiva consentirà di rigiocare la partita in base al precedente di Juve-Napoli. Il peso dell’Ausl sarà cosi’ decisivo
Torno sul discorso dell’ingiustizia sportiva – tale la ritengo – che ha subito la Reggiana perdendo a tavolino contro la Salernitana per aggiungere alcune precisazioni portate in causa dal presidente Carmelo Salerno che ha ribadito come la Lega di B (ieri c’è stato un consiglio informale) rispetterà il protocollo sottoscritto, quindi l’Empoli potrà chiedere il rinvio di una sola partita utilizzando il suo jolly ma alla seconda richiesta di rinvio perderà la partita a tavolino. Ma poi c’è una postilla: se poi l’Empoli successivamente presenterà ricorso alla Giustizia Sportiva vedrà trasformata la sconfitta a tavolino in “partita da ripetere” in base al precedente di Juve-Napoli perché si prenderà in considerazione la disposizione dell’Ausl che aveva vietato lo svolgimento della partita.
In pratica non sarà la Lega di B a commettere l’ingiustizia nei confronti della Reggiana ma la Giustizia Sportiva che utilizzerà due pesi e due misure nei confronti dei granata in virtù del precedente tra Juve e Napoli.
Avete capito? Il presidente Balata ha ribadito che la Lega di B farà rispettare il protocollo sottoscritto da tutti i club all’inizio della stagione ma poi se una volta decretata la sconfitta a tavolino (in caso di secondo rinvio forzato per il Covid) la società ricorrerà agli organi di Giustizia Sportiva vedrà cancellata la sentenza e si ripeterà la partita in base al precedente di Juve-Napoli.
La Reggiana, dunque, non se la potrà prendere con la Lega di serie B ma bensì con la giustizia sportiva. Ma perché la Reggiana non ha potuto ricorrere alla Giustizia Sportiva e far valere le stesse ragioni messe in campo dal Napoli? La risposta è semplice e complicata allo stesso modo: per una interpretazione.
L’Ausl di Napoli ha scritto “il Napoli non può andare in trasferta a Torino”. L’Ausl di Reggio ha scritto “la Reggiana deve continuare a svolgere tutti gli accorgimenti messi in atto” il che significa deve rimanere a casa. La differenza, quindi, è tutta qui: l’Ausl di Napoli ha detto: niente trasferta; l’Ausl di Reggio ha scritto: state a casa. E’ lo stesso concetto interpretato in due modi ma nella sostanza la Reggiana non poteva andare a Salerno e il Napoli a Torino.
Ma ora la Reggiana ha superato i tempi tecnici per presentare ricorso e quindi rimane questo precedente. La Lega di B però farà rispettare il protocollo, pur sapendo che poi un eventuale ricorso trasformerà la sconfitta a tavolino in partita da ripetere.
Si può parlare di campionato falsato? Io dico di si’ ma non tanto e non solo per la Reggiana, anche se sappiamo bene quanto c’è in palio, dato che la salvezza si giocherà per un punto ma anche per quanto riguarda la promozione in serie A e il piazzamento play off. Oggi la Salernitana è a un punto dal Lecce secondo in classifica e precede il Monza di un punto. Facile capire quanto pesano quei tre punti conquistati a tavolino dalla Salernitana.La Lega di B potrebbe intervenire a decidere la ripetizione della partita tra Salernitana e Reggiana? Non credo anche se questa potrebbe essere l’unica scappatoia per evitare che si possa dire “campionato falsato”.
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