Sono convinto che Simone Pafundi abbia fatto la scelta migliore per la sua crescita nell’andare al Losanna, un campionato svizzero senza pressioni dove il livello è più o meno come la serie B a parte due squadre ma non c’è pressione, fisicità e un tatticismo esasperato. In questo campionato potrà crescere fisicamente e anche a livello di continuità di rendimento. Nella Reggiana avrebbe giocato spezzoni di partita perché il campionato di serie B ha una fisicità importante e non credo che gli arbitri lo avrebbero tutelato. Certo, dispiace per la Reggiana che forse si era illusa di averlo convinto già venti giorni fa ma forse è un bene per tutti questa scelta. Pafundi non si è voluto misurare con il calcio italiano che lo avrebbe schiacciato a livello fisico e mediatico.