Tutte le strategie di mercato della Reggiana

Tutte le strategie di mercato della Reggiana

La Reggiana ha dei triploni in alcuni ruoli e se fosse possibile dovrebbe cederne uno. A livello di esterno destro (Fiamozzi, Libutti, Sampirisi) come perno del centrocampo (Stulac, Cigarini, Reinhart) e come prima punta (Okwonkwo, Pettinari, Vido, Gondo) uno per settore cresce

Sapete benissimo quanto mi piace il calcio mercato, perché ho sempre seguito direttamente le operazioni di mercato della Reggiana nelle varie sedi: a Milano nei vari hotel come a Cernobbio ma oggi il mercato è cambiato ed è sempre più controllato dai procuratori più che dai direttori sportivi. Sono loro che determinano i movimenti dei loro assistiti e ai direttori sportivi spetta il compito eventualmente di scegliere e valutare l’aspetto economico. Ma è un discorso che non c’entra niente con quello che volevo dire.
Mi preme sottolineare un aspetto: il mercato di gennaio fa più danni che vantaggi. E’ sempre stato così per la Reggiana, salvo rare eccezioni. C’è un elemento che bisogna tenere conto: quando un gruppo è affiatato e ha un certo equilibrio non va intaccato con l’arrivo di nuovi giocatori. E’ un concetto fondamentale, a prescindere dal valore del giocatore. L’unità del gruppo squadra è un bene prezioso e chi riesce ad averlo deve tutelarlo in tutti i modi. Questo è un messaggio per il mister Viali e per il ds Pizzimenti.
Poi c’è un altro aspetto: parlo spesso con gli operatori di mercato e quando chiedo “prendi un difensore o un attaccante o un centrocampista?” la loro risposta è sempre la stessa: ma c’è un giocatore che corrisponde alle mie esigenze?
Si fa presto a fare del Fantacalcio ma poi occorre capire che una società cede un giocatore se non rientra nei programmi, il che significa che sono sei mesi che gioca poco oppure non si è trovato bene col gruppo. Nessuno, men che meno la Reggiana, può permettersi il lusso di presentarsi col blocchetto degli assegni (oggi si usano i bonifici Lega) per comprare un giocatore di serie B o di serie C. Tutti i movimenti in uscita, com’è per la Reggiana, riguardano giocatori che non sono congeniali al progetto e che non giocano. Quindi la prima cosa da valutare è se quel giocatore è idoneo o meno, se è pronto o meno per giocare ma soprattutto se può integrarsi bene nel gruppo. Voi potete pensare a tutti i giocatori che volete ma saranno sempre quelli che attualmente sono in organico alla Reggiana che faranno la differenza. perché il mercato di gennaio può rifinire una rosa, non stravolgerla. Se vogliamo parlare della Reggiana è giusto offrire la possibilità ad alcuni giovani, vedi Cavallini di andare a giocare (Giacomo è stato un errore tenerlo in rosa) lo stesso vale per Nahounou o Shaibu se si riesce a trovare una serie C che li valorizzi. Su Urso ho un mio pensiero: lo vorrei vedere a sinistra nel centrocampo a cinque come stiamo giocando adesso, magari per dare il cambio a Portanova. Non me ne sbarazzerei tanto facilmente, anche perché è di proprietà della Reggiana. Però se lui vuole andare a giocare, è giusto accontentarlo. Un altro ragionamento lo farei su Fontanarosa. Intanto vorrei un pronunciamento sul suo utilizzo: è un terzino sinistro o un difensore centrale. In base alla riposta si possono fare tante valutazioni, compresa quella di restituirlo all’Inter perché possa trovare una nuova collocazione.
La Reggiana, questo sì, ha dei triploni in alcuni ruoli e se fosse possibile dovrebbe cederne uno. A livello di esterno destro (Fiamozzi, Libutti, Sampirisi) come perno del centrocampo (Stulac, Cigarini, Reinhart) e come prima punta (Okwonkwo, Pettinari, Vido, Gondo) uno per settore cresce. Ci possiamo permettere di avere più trequartisti (Portanova, Maggio, Girma, Vergara, Marras) per l’attuale modulo anche se 5 per due maglie sono tanti ma dal momento che Girma non è sul mercato, non sono previste altre mosse. Dove difettiamo: a sinistra della difesa serve un titolare vero, altrimenti meglio Libutti. Un difensore centrale alternativo a Meroni e Lucchesi che sono i titolari inamovibili ma soprattutto un centrocampista di corsa e fisicità perché oggi Viali ha solo Sersanti, Ignacchiti e in parte Kabashi. Questo è il ruolo più delicato: non serve un titolare ma un giocatore che possa essere titolare.
Il bomber? Credo poco a questa prospettiva perché i bomber chi li ha se li tiene e se sono sul mercato significa che hanno deluso e che non giocano.
Wainer Magnani
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked with *

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos