Ha allenato giocatori che sono diventati grandi professionisti: da Matteoli, a Corradini, Carnevale, Mossini
E’ morto Romano Fogli, indimenticato allenatore della Reggiana: nella stagione 80/81 portò i granata alla promozione in serie B e poi alla salvezza. Rimase alla guida dei granata fino al 1983 quando venne sollevato dall’incarico.
Da giocatore iniziò la carriera sportiva nel Toro in cui giocò per tre anni, diventando nella stagione 1957-1958 un punto fisso della squadra disputando tutte le partite in campionato. Passò poi al Bologna e qui vinse il suo unico scudetto nella stagione 1963-1964, segnando il primo dei due gol con cui i rossoblù batterono l’Inter nello spareggio di Roma il 7 giugno 1964. Formò a centrocampo una coppia con Giacomo Bulgarelli e diventò un titolare inamovibile. Proprio durante la sua permanenza al Bologna, Fogli ricevette la chiamata in Nazionale per il Mondiali di calcio del 1966, in cui giocò una partita. Nel 1968-1969 passò al Milan e qui rimase per due stagioni. Nel 1970 passò poi al Catania in cui concluse la carriera nel 1974.
Da allenatore ha avuto meno successo che da giocatore. I suoi momenti migliori sulla panchina sono legati alla Reggiana che nel 1981 riportò in serie B e vi rimase fino alla stagione 1982-1983 quando fu esonerato. La stagione successiva passò al Foggia dove rimase per una stagione. Dopo alcune fallimentari esperienze, come quella con il Livorno nella stagione 1984-1985, è tornato alla ribalta in serie C1 con il Siena, in cui ottiene buoni risultati ma non la promozione. La stagione successiva passò ad allenare il Montevarchi in serie C1 e venne poi ingaggiato dal Vicenza venendo esonerato dopo poche giornate. È stato anche secondo di Giovanni Trapattoni alla Fiorentina.
LA SUA REGGIANA
Nella stagione 80/81. Eberini, Pederzoli, Corradini, Caterina, Sola, Erba, Matteoli, Mossini, Zandoli, Bruzzone, Filosofi; in rosa: Caracciolo, Dariol, Galasso, Lovari Pagani, Tappi, Testoni
Stagione 81/82: Eberini, Volpi, Corradini, Caterina, Bencini, Sola, Marocchi, Galasso, Zandoli, Matteoli, Carnevale; in rosa: Erba, Bruzzone, Bosco, Fogli Mirko, Lovari, Pallavicini, Trevisanello, Paraluppi.
L’INTERVISTA
Qual è stata la sua esperienza più felice, in panchina?
“Alla Reggiana, con promozione in B e salvezza. Avevo giovani bravi, che poi si sarebbero imposti: Matteoli, Carnevale, Alberto Di Chiara, Mazzarri, Sola, Francini, Corradini, Bruni. Gente che ha vinto molto e qualcuno è arrivato in Nazionale, mi diedero grandi soddisfazioni”.
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