Mister Diana iniziamo dall’infortunio di Paolo Rozzio.

“Sembrerà strano ma per i nostri timori, è andata bene. Siamo contenti di poter pensare di riavere Paolo dopo la sosta”.

Teme di più il Cesena o la pioggia?

“Dobbiamo pensare solo a noi stessi anche se sappiamo chi affrontiamo: un avversario importante che ha fatto lo stesso nostro percorso”.

Cosa chiede alla sua Reggiana?

“Di consolidare quello che abbiamo costruito in questi mesi, poi a Natale capiremo ancora meglio quelli che sono i nostri valori e il senso di appartenenza verso la città”.

Il calendario fino alla fine dell’andata dice 4 partite in casa e solo 2 fuori.

“Giocare davanti ai nostri tifosi ci dà qualcosa in più. Sono contento di questo calendario che ci servirà per consolidare la nostra classifica”.

Sono tutti a disposizione per domenica?

“Nessun problema. Abbiamo gestito i carichi di lavoro ma ci siamo tutti”.

Cosa pensa di fare domenica?

“Ho le idee chiare di quello che voglio fare, dipende condizioni climatiche”.

Cambierà la formazione?

“Deciderò domenica mattina. Non cambio assetto ma qualcosa nella disposizione. Sono cosciente che in qualsiasi situazione sapremo calarci al meglio nella partita”.

La classifica dice che è una lotta a tre oppure concede chance anche a chi è nelle retrovie?

“Se fossimo noi nelle loro condizioni vorremmo avere delle chance di aggancio anche se sei a 20 punti. Entella e Pescara non alzano bandiera bianca”.

Il Cesena ha pareggiato una partita e le altre le ha vinte tutte.

“Se siamo entusiasti noi immaginate loro. Non verranno a speculare ma nemmeno noi. Sarà una bella partita per tutti, con una bella. cornice di pubblico”.

Teme la pioggia?

“Se pioverà non ho la bacchetta magica per far smettere di piovere, quindi inutile preoccuparci. Sono un esteta del calcio. In questa partita ci saranno giocatori importanti per la serie C. Godiamoci lo spettacolo”.

L’arrivo del portiere Stefano Russo?

“Era una necessità. Venturi anche se è in via di miglioramento non lo recupereremo a breve. Abbiamo voluto mettere esperienza nel ruolo”.

Siete entrati nella storia della Reggiana

“Noi non ci pensiamo. Siamo focalizzati lavoro da fare ma quando ci dicono queste cose prendi consapevolezza che la strada è quella giusta. Fa piacere questa statistica ma dobbiamo implementarla”.

Pensa al rinnovo del contratto? Sarebbe pronto a firmare?

“Sono pensieri lontani da me, però mi trovo talmente bene che direi di si’. A me la società ha messo un paletto: il rinnovo se vado in serie B”.