Ormai è certo che dal prossimo campionato di calcio i tifosi potranno tornare allo stadio. Certo, non sarà come prima della pandemia e tutto deve essere ancora definito nei minimi particolari ma a grandi linee è stato stabilito che sarà a disposizione dei tifosi il 25% della capienza dello stadio, ovviamente suddivisi per i vari settori. Questi i dati ufficiali

“Tribuna Autorità: 515 posti
Palchi (n. 32): 192 posti
Tribuna Stampa: 108 posti
Tribuna Ovest: 5.137 posti
Tribuna Est: 6.573 posti
Tribuna Sud: 5.000 posti
Tribuna Nord (tifosi ospiti): 4.000 posti

CAPIENZA TOTALE ATTUALE: 21.525 posti

Per quanto riguarda la Reggiana, i posti a disposizione in totale saranno 5.250 cosi’ suddivi: 1.250 posti in curva Sud, 1.000 posti in curva nord; 1.500 posti nei Distinti e 1.500 posti in tribuna. Tutto sommato 5.250 posti potrebbero essere anche sufficienti per una Reggiana in serie C ma c’è un problema che fa riferimento al numeri contingentato di biglietti nei vari settori. Solo in poche partite è ipotizzabile di avere mille tifosi in curva ospiti mentre i 1.250 posti in curva Sud potrebbero essere decisamente pochi, soprattutto se le Tq decideranno di partecipare.

L’altro argomento che al momento è sul tavolo della discussione fa riferimento alla possibilità di fare abbonamenti che al momento è “sconsigliata” alle società per un semplice motivo: non si sa se gli stadi rimarranno aperti anche nel periodo invernale perché dipenderà dall’andamento epidemiologico. In caso di chiusura degli stadi le società dovrebbero rimborsare una parte degli abbonamenti e sarebbe un problema. Una idea potrebbe essere quella di fare dei mini abbonamenti per blocchi di partite in modo da avere la garanzia di poter accogliere i tifosi abbonati allo stadio.

Sul discorso degli assembramenti è evidente che non sono contemplati ma ormai non c’è manifestazione sportiva che non veda i tifosi delle curve tornare al solito colpo d’occhio, con o senza mascherina. Si può far finta di niente, che tutto vada come ipotizzato ma non è questa la realtà. E’ stato evidenziato in occasione della finale di Coppa Italia tra Juve e Atalanta, lo si vede in ogni partita degli Europei.

Assembramenti che sono inevitabili soprattutto in fase d’accesso allo stadio perché i controlli sono aumentati e questo comporta la creazione di file agli ingressi.

Non si conoscono ancora le modalità di accesso allo stadio, se come è stato con la Coppa Italia i tifosi dovranno presentare un certificato che attesta l’avvenuta vaccinazione oppure il test di un tampone negativo.