Con la fine dei ritiri e l’imminente inizio della partite ufficiali, il calcio mercato torna a rianimarsi. Le società di serie B sono alle prese con le liste (sono 18 gli over 23 possibili in rosa) per cui sono diversi gli atleti sul mercato. Il problema cronico è la carenza di risorse economiche da parte delle società che solitamente rilevano solo il contratto del giocatore senza una contropartita economica.

Se rapportiamo questa realtà del mercato alla Reggiana si può intuire come mai le trattative legate alle possibili partenze di Ivan Varone o Igor Radrezza sono al momento pari a zero. O per lo meno non c’è nessuna società disposta a mettere sul tavolo un riconoscimento economico per poter usufruire delle prestazioni degli atleti granata.

Il tecnico Aimo Diana ha parlato di un organico al completo per l’80/90% e il ds Tosi ha delineato gli obiettivi: quello prioritario è l’arrivo di una seconda punta che possa giocare assieme agli attuali attaccanti che sono in organico. Il primo pensiero era per lo svincolato Marco Rosafio, ex Cittadella. Un giocatore che lo alla corte di Venturato è stato il perfetto tredicesimo dato che lo scorso anno su 30 presenze ha giocato solo 5 partite da titolare ma è quasi sempre subentrato dalla panchina. Stesso discorso nella stagione 2019/20 dato che su 20 presenze ne ha giocato 11 da titolare. Una serie B che evidentemente gli va stretta e stupisce il fatto che Rosafio prima di accettare la proposta della Reggiana abbia voluto vedere se vi erano delle proposte dalla serie B. In ogni caso il ds Tosi ha fatto la sua proposta e ora si aspetta una risposta dall’attaccante in tempi brevi.

E’ noto che la Reggiana ha da tempo l’accordo con Luca Cigarini che ha ridimensionato le sue richieste economiche che ora sono in sintonia con la serie C ma soprattutto ha sposato il progetto che il ds Tosi gli ha sottoposto, vale a dire riportare la Reggiana in serie B. Luca Cigarini si è detto pronto per firmare un contratto biennale con opzione sul terzo anno in caso di promozione in serie B. Il centrocampista reggiano vuole tornare a casa e consentire alla famiglia e ai figli una stabilità logistica.

E’ possibile che in questa settimana qualcosa si muova per Igor Radrezza che è tornato nei progetti del Brescia, cosi’ come Ivan Varone possa tornare d’attualità per alcune società di serie B e in particolar modo per il Crotone che al momento sta bloccando solo dei giovani in vista della riammissione ma in seguito il ds Goretti potrebbe ipotizzare anche l’inserimento di giocatori esperti. Lorenzo Del Pinto era stato per lungo tempo nella lista dei giocatori richiesti da Max Alvini per il Perugia ma il club umbro non ha mai sposato fino in fondo la linea dell’ex allenatore granata per cui è difficile pensare a un’uscita da parte di Del Pinto a meno che torni d’attualità il Pescara, società gradita al centrocampista che potrebbe riavvicinarsi a casa.

La Reggiana ha attualmente in organico 5 centrocampisti per tre maglie e quindi, stando alla filosofia del ds Tosi, serve un altro elemento per completare il reparto. L’arrivo di Luca Cigarini potrebbe essere visto in questa ottica per un centrocampo che con la conferma di Varone, Radrezza e Rossi potrebbe schierare un settore centrale di assoluto valore.