La Reggiana fa valere la legge del più forte e senza dover faticare più di tanto. La Vis Pesaro ha retto un tempo poi è crollata, anche per propri demeriti, vedi il gol di Paolo Rozzio che ha incornato in solitudine e la terza rete di Varela su gentile omaggio della difesa marchigiana. Una vittoria netta, indiscutibile, mai in discussione e condotta in porto con grande saggezza e autorità. Difesa impeccabile, centrocampo dominatore e attacca a strappi. Una Reggiana che ha dominato l’avversario anche senza dover alzare i ritmi ma si è imposta alla distanza. Certo, non una prestazione esaltante ma autoritaria. In assoluta sicurezza. Lo conferma il fatto che Venturi non è quasi mai stato chiamato all’intervento se non in alcune uscite volanti. Dopo il vantaggio di Cauz la Reggiana ha messo il “pilota automatico” per portare a casa i tre punti e così è stato. I tre gol, come detto, sono frutto degli errori difensivi della Vis Pesaro ma anche di una superiorità tecnica e agonistica dei granata. Certo, l’inserimento di Capone non è stato soddisfacente ma nell’ambito di questo successo ci sta tutto.

Adesso il pensiero non può che essere rivolto alla prossima sfida di sabato contro l’Entella che si presenta al Città del Tricolore con la vittoria a Fiorenzuola per 3-1 (doppietta di Zamparo) ma soprattutto con sei punti da recuperare. Adesso tutta la pressione e responsabilità di vincere è sulle loro spalle sapendo che in caso di sconfitta possono dire addio ai sogni di promozione. In questo momento sono a 9 punti dai granata. Ciò che forse ha fatto il Cesena, altro pareggio contro il Montevarchi: nelle ultime tre partite una sconfitta e due pareggi. E per fortuna che Toscano era l’allenatore esperto e vincente. E’ lo stesso discorso fatto per Piero Braglia del Gubbio. Va beh, lasciamo perdere.

Occorre anche constatare un particolare: la Reggiana non avrà nessun squalificato e potrà recuperare Luca Cigarini. Forse solo il mister Aimo Diana è in infermeria dato che è rimasto a guidare la squadra solo per un tempo poi ha ceduto il timone al vice Baresi e al terzo gol della Reggiana è andato a ristorarsi negli spogliatoi.

Una Reggiana che, guarda caso, dopo il rientro del capitano Paolo Rozzio continua a non prendere gol, anzi a dire la verità sono stati i difensori (Cauz e Rozzio) a fare la differenza anche in attacco. E Varela? Terzo gol stagionale, niente male per un ragazzo che viene dalla serie D. Unica nota stonata (si fa per dire) la divisa color pigiama. Pazienza.

Adesso quindi ci apprestiamo a goderci questo big match tra Reggiana ed Entella con la convinzione dei numeri e della classifica che a rischiare il tutto per tutto siano solo i liguri. Ma lo spettacolo è solo all’inizio perché una vittoria della Reggiana potrebbe realmente mettere un’ipoteca sulla serie B. A sabato.