“Devo ringraziare la Reggiana – ha rimarcato Andrea Arrighini – che mi ha fortemente voluto e trasmesso quella fiducia che ogni giocatore ha bisogno. Con l’Alessandria si è chiuso un percorso e non c’era modo di continuare. Arrivo alla Reggiana con entusiasmo, in un gruppo importante e coeso. Entrerà nel gruppo in punta di piedi, con tanta umiltà quella che ho sempre avuto. Vengo dal basso perché ho fatto tanta serie D, mi sono fatto tutto da solo e so di entrare a far parte di una squadra che insegue obiettivo importante”.

Sonny D’Angelo spiega il suo approdo in granata: “Avevo dato la mia parola alla Reggiana e l’ho mantenuta. So che questo è un gruppo di giocatori forti, una squadra che lotta per vincere il campionato e cercherò di dare il mio contributo. So benissimo che devo conquistarmi il posto ma del resto quando sei in una squadra forte il posto te lo devi meritare, a maggior ragione in un gruppo affiatato e coeso. Le mie caratteristiche? Sono un centrocampista che ama inserirsi in attacco e lo scorso anno ho fatto 10 gol”.

“Quando sono arrivato ad Avellino – prosegue – non mi conoscevano poi col tempo mi sono fatto apprezzare. So che i tifosi ci sono rimasti un pò male per la mia partenza ma ci può stare”.

Andrea Arrighini aggiunge: “Devo dire grazie all’Alessandria e ai tifosi ma quando onori la maglia ti senti apprezzato. Lo stesso spirito che metterò indossando la maglia della Reggiana. Reggio Emilia fa storia a se per l’ambiente e la tifoseria. I primi contatti li ho avuto con Rozzio e Camigliano che sono stati già compagni di quadra. Parlando con loro ho percepito che questo è un gruppo da serie B, una società già proiettata per la cadetteria. Della Reggiana me ne ha parlato in termini entusiastici Lunetta ma non solo. La responsabilità? E’ giusto Mara piacere giocare davanti a tanti tifosi. E’ bello poter ripagare la loro fiducia. Nel corso della mia carriera ho ricoperti tanti ruoli: da punta esterna, a centrale a sottopunta. Diciamo che adattarmi al modulo”.

“Gioco dove il mister vuole – rimarca Sonny D’Angelo – on vedo l’ora di giocare col Modena anche se prima c’è il Siena ma ho avvertito una carica incredibile. Mi piace questo clima, trovare lo stadio pieno, sono queste le partite che mentalmente ti fanno crescere”.

Il rinnovo del mio contratto legato alla promozione in serie B? Diciamo che ci sono delle clausole. Fisicamente sto bene ma non mi sono posto un obiettivo in termini di gol, diciamo che baratterei un solo gol per dieci assist”.