Diana: “Ci serve una vittoria per rimetterci in carreggiata”

Diana: “Ci serve una vittoria per rimetterci in carreggiata”

“Abbiamo il dovere cercare la vittoria per rispondere al Modena. Adesso, però, le parole lasciano il tempo che trovano, servono le giuste motivazione. E’ il momento di dimostrare di saper lottare per il primato. Le motivazioni del singolo si devono unire agli interessi della squadra”

Il tecnico Aimo Diana inquadra la sfida di Cesena. “Non ci sarà Rosafio e Luciani ancora squalificato, per il resto ci siamo. Libutti? Sono certo che farà bene anche in questo nuovo ruolo, deve solo crescere in personalità”.

Il Modena è a più sei dunque avete un solo risultato utile ma avvertire questa pressione?

“Abbiamo il dovere cercare la vittoria per rispondere al Modena. Adesso, però, le parole lasciano il tempo che trovano, servono le giuste motivazione. E’ il momento di dimostrare di saper lottare per il primato. Le motivazioni del singolo si devono unire agli interessi della squadra”.

Si può dire che Cesena, Pescara ed Entella hanno fatto qualcosa in meno oppure sono Reggiana e Modena che sono andate oltre?

“Il Cesena ha fatto una buona stagione, forse da Pescara ed Entella che sono neo retrocesse hanno fatto meno delle aspettative. Vivono di momenti. Noi e il Modena, però, abbiamo fatto qualcosa di importante”.

Qual è lo spirito nei confronti del Modena?

“Cerchiamo di dargli fastidio”.

Cosa si aspetta dalla partita di Cesena?

“Il Cesena è una delle poche squadre che ha una precisa idea di gioco che propone sia nelle vittorie sia nelle sconfitte”.

La Reggiana nelle ultime trasferte non ha fatto bene. “Dobbiamo cambiare il trend, l’atteggiamento e le motivazioni”.

E’ stata una settimana difficile a livello nervoso?

“C’è stata da parte di tutti la volontà di proteggere la squadra, di lasciare tranquilli i ragazzi anche se sono giocatori esperti che sanno gestirsi bene”.

La vittoria vi rimetterebbe in carreggiata?

“Abbiamo accusato un appassimento nei risultati, soprattutto in trasferta. Al nostro interno ne abbiamo parlato in modo franco e sincero”.

E’ possibile avere un confronto sincero tra squadra e allenatore?

“Se ti metti sullo stesso piano è fattibile. Io sono entrato nel loro modo per essere sullo stesso piano e cosi’ la discussione è franca, sincera e costruttiva”.

Ha superato il post Lucca?

“La rabbia è che non avevo avuto nessun tipo di avvisaglia prima di Lucca. Anche le sensazioni prima di Cesena sono buone, poi vedremo all’atto pratico”.

Wainer Magnani
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